CARLO RE mette a disposizione dei suoi clienti un contatto diretto con una società di consulenza finanziaria, Credipass.


Il link seguente permette di lasciare i propri riferimenti per essere direttamente contattati per una consulenza mutuo:



}>

COS’È UN MUTUO?

In generale, e molto semplicemente, si tratta di un prestito; l’articolo 1813 del codice civile recita infatti: “Il mutuo è il contratto col quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di denaro o di altre cose fungibili, e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità”.
Quando il mutuo viene richiesto ad una banca, a un istituto di credito o a una società finanziaria per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile, si parla di “credito fondiario”: in questo caso, il finanziamento si estende su un periodo di tempo medio-lungo, è garantito da un’ipoteca di 1° grado (generalmente sullo stesso immobile oggetto dell’acquisto) e prevede un rimborso rateale. Evidentemente, a parità di importo finanziato, maggiore è la durata del mutuo e minore sarà l’importo delle singole rate; questo potrebbe rendere più facile l’acquisto di una casa anche nel caso in cui non si disponga di un reddito particolarmente elevato.



COME SI FA A CHIEDERE UN MUTUO?

I passaggi sono diversi e rischiano di apparire complessi e difficoltosi; in realtà, è sufficiente avere un quadro generale del processo per non rischiare di “perdersi” tra le diverse fasi. Di norma sono richiesti alcuni requisiti per chiunque voglia richiedere un mutuo:

- 1. cittadini con residenza in Italia
- 2. avere un’età di almeno 18 anni e tale da non superare i 80 anni alla scadenza del mutuo.

Una volta verificato di possedere tutti i requisiti, accedendo al sito e individuato l’importo, la durata ed il tipo di tasso, occorre inviare la richiesta di mutuo ed attendere un esito di finanziabilità dal consulente mutui.



IN COSA CONSISTE LA DOMANDA DI MUTUO?

Il primo passo è quello della firma della “domanda di mutuo”, accompagnata dalla necessaria documentazione. Su questa base si svolgerà poi la successiva “fase istruttoria”, in cui la banca valuterà a fondo la richiesta, le caratteristiche del richiedente e dell'immobile, invitando eventualmente a presentare altra documentazione aggiuntiva.
Se il tutto procede positivamente, la banca provvede ad emettere una “delibera di concessione del finanziamento”. A questo punto, il passaggio finale è quello della firma – davanti al notaio – del contratto di mutuo e della relativa ipoteca.
A questo punto, è possibile richiedere il cosiddetto “Prospetto ESIS”, il modulo informativo (non vincolante) che raccoglie tutte le principali informazioni relative al prestito. Dal momento che si tratta di un formulario standardizzato a livello europeo, è possibile confrontare con facilità le opportunità offerte da diversi istituti di credito.